giovedì 20 dicembre 2012

IL PODCAST DEL BLOG "PRESO IN ADOZIONE"

Apprezzo molto la scelta del podcast. Il Piccolo Principe è IL capolavoro indiscusso della letteratura per l'infanzia e non solo. Proprio per la sua unicità è importante che i bambini recepiscano e interiorizzino realmente i preziosi messaggi che l'autore del libro ci ha lasciato. Per questo il podcast scelto da Daiana, che comprende audio e immagini, si rivela uno strumento efficace ed efficiente, più della semplice lettura del testo scritto.
 Il podcast è il seguente:
http://tecnoland92.blogspot.it/2012/12/ciao-piccolo-principe.html?showComment=1356012896263

SCEGLI UN PODCAST!

Il podcast che ho scelto è una interessante sperimentazione che ha coinvolto i bambini della V elementare di una scuola primaria e mira all'apprendimento della lingua inglese. Gli alunni hanno letto e registrato brani tratti dalla versione ridotta per la scuola elementare del racconto classico The Canterville ghost. La storia si compone di undici "episodi", ciascuno dei quali è accompagnato da graziosi disegni realizzati dai bambini e da una didascalia. Immagino che questo podcast si sia rivelato uno strumento davvero efficace per i bambini che lo hanno sperimentato, in quanto, esercitandosi nella lettura del racconto, sicuramente avranno avuto modo di acquisire maggiore scioltezza nella lingua inglese parlata e di apprendere nuovi vocaboli.
Il podcast è il seguente:
http://lizz.podomatic.com/

mercoledì 28 novembre 2012

LA MAPPA CONCETTUALE E IL METODO SEWCOM


Nella lezione precedente abbiamo avuto la possibilità di sperimentare il metodo Sewcom proposto da Corrado Petrucco, utile per ottimizzare la ricerca sul web e l'organizzazione di una mappa concettuale. Abbiamo provato a costruirne una seguendo i vari passaggi che Petrucco:
 
FASE 1:
 
Attraverso un brainstorming iniziale, abbiamo deciso di concettualizzare attraverso una mappa un argomento affrontato nel corso di Sistemi biologici: i biomi terrestri. Una volta scelto l'oggetto, siamo passate alla creazione di una mappa ingenua, nata dalle nostre preconoscenze:
 







 
FASE 2:
 
 
Sin da subito, le aree semantiche attraverso le quali abbiamo suddiviso la nostra mappa ingenua ci sembravano piuttosto chiare, pertanto, nella seconda fase, ci siamo limitate a evidenziarle maggiormente, attribuendo a ognuna di esse un colore diverso:
 
 

 
 
 
 
FASE 3:
 
 
Durante la terza fase abbiamo effettuato ulteriori ricerche di verifica di quanto scritto nella mappa e di ulteriore approfondimento sul tema trattato. Abbiamo, inoltre, voluto arricchire la mappa concettuale attraverso l'inserimento, per ciascuna area semantica, di due link: cliccando sul primo, si apre la pagina di Wikipedia che approfondisce l'argomento sul bioma terrestre; il secondo offre l'immagine dello stesso.
 



ADOTTA UN BLOG!

Sono davvero felice di "prendere in adozione" il blog di Daiana Panichella!
Dal punto di vista estetico trovo che il suo blog sia molto carino. Per renderlo più completo potrebbe inserirvi altri gadgets. In ogni caso sono sicura che, non appena avrà svolto tutti i lavori richiesti nel corso di Tecnologie dell'istruzione, verrà fuori un ottimo lavoro.
Se avete voglia di visitarlo, l'indirizzo è il seguente:
http://tecnoland92.blogspot.it/

giovedì 22 novembre 2012

MAPPA CONCETTUALE: IL MITO

 
 
 
La stesura di mappe concettuali può rivelarsi di grande aiuto per un alunno che è alle prese con un argomento da studiare o semplicemente da ripassare.
Io e le mie compagne di studio (Angelica Lauriola e Annarita Pilla), attraverso l'utilizzo del programma CMAP, ci siamo cimentate nell'elaborazione di una mappa sulla base di un argomento che affascina particolarmente gli alunni sin dall'infanzia: il mito.
Abbiamo immaginato, per un momento, di essere delle insegnanti di una scuola elementare che decidono di facilitare la comprensione del mito descrivendone le origini, la struttura, le caratteristiche principali e le varie tipologie.
 

lunedì 5 novembre 2012

IL BLOG DELLA SCUOLA DEGLI AQUILONI


Il Blog della scuola degli aquiloni è un vero e proprio esempio di edublog, ossia di un blog di uso didattico. E’ una  sorta di “diario di bordo” contenente descrizioni di eventi, commenti, immagini e filmati. Gli attori in questo blog (e qui sta la vera innovazione) sono tutti coloro che fanno parte dell’istituzione Scuola nel suo complesso: allievi, genitori, docenti e direttrice, i quali, attraverso un processo di maturazione, hanno saputo formulare e, in seguito, mettere in pratica, una nuova idea di Scuola. Come si può notare nel blog, infatti, questa nuova mentalità favorisce relazioni orizzontali centrate sulla piena partecipazione di tutti, accantonando rapporti eccessivamente gerarchici. In tal modo ogni attore, sia esso un alunno o un genitore o la direttrice, viene stimolato a rendere pubbliche questioni scolastiche o extrascolastiche alle quali è interessato. Per quanto riguarda i contenuti, all'interno del blog possiamo rilevare tre dimensioni: quella informativa (pensiamo, ad esempio, alle varie descrizioni di lezioni e di eventi pubblicate dai bambini o ai  video relativi a determinate manifestazioni), quella emotiva (basti pensare  all’affettuosa lettera di addio scritta per gli alunni dalla direttrice o agli elogi che una mamma porge nei confronti di questo Istituto) e quella critica (come testimonia il post pubblicato dal Comitato genitori dell’Istituto Comprensivo, nel quale si schiera contro l'Ufficio Scolastico Regionale).
Il link del blog è il seguente:
http://www.scuoladegliaquiloni.it/bloggando/.
Leggetelo, è un'idea davvero interessante!